Ascolta "02 - io credo - 100 giorni"

Ci sei tu, è sera. Fai le ultime cose prima di andare a dormire.
I mille pensieri di domani ti affollano la testa. Cosa hai fatto oggi, cosa ha detto il tuo collega.

Ti ho già parlato di come avevo capito di aver messo troppe cose nella mia vita. Cose che..non ero io, non volevo veramente, che più riempivo più mi svuotavano.
Per evitare di fare lo stesso errore mi serviva un sistema. Sono arrivati 2 libri a soccorrermi, vestiti da superman. Un superman ciccione (sono due libri ciunti).

Rimango estasiato da The power of Habits – di Charles Duhigg. Il potere delle abitudini. Secondo Charles, la maggior parte delle scelte che ci sembra di fare durante la giornata non sono in realtà scelte, ma abitudini.  Riconoscendo e agendo su quelle abitudini, possiamo diventare qualunque cosa.

Ecco, avevo qualcosa da cui partire.

Prendi quei post-it

[rumore di flash] discuto con il partner, [rumore di flash] in cassa al supermercato [rumore della cassa]. [rumore di flash]una battuta al cameriere, quello bassino simpatico che c’è solo al mercoledì.

E adesso ti chiedo.. se potessi sceglierne solo uno. quale sceglieresti? Quali sono i 5 minuti più importanti della tua giornata?

Io non avrei dubbi: il mio 5 minute journal: ossia diario di 5 minuti.

In un testo che si chiama Tool of Titans, (strumenti dei titani) Tim Ferriss analizza ed intervista le abitudini di milionari, icone del business e dello spettacolo, sportivi, manager di successo.

Tra le cose che scopre è che tutti hanno una qualche forma di questo diario di 5 minuti, in cui sono riassunte 3 cose fondamentali.  Che ora, sono la mia abitudine più importante. Sono il post-it che sceglierei.

Del resto, se ha funzionato con loro, funzionerà anche con me, giusto?

Il diario ha 3 sezioni ma oggi ti parlo della prima, la più importante: – io sono grato per –

Significa scrivere 3 motivi per cui essere grati. 3 ragioni per cui sentirsi i più felici sulla terra oggi. Ti assicuro, mi commuovo se penso a quanto questa lista mi abbia cambiato la vita. Questi sono stati i miei 100 giorni più felici.

E cosa ci scrivo sopra?

Alcuni esempi possono essere:

• un rapporto per me molto importante o a cui do molto valore. una amicizia, una relazione. la mia famiglia
• Un’opportunità che ho oggi. anche qualcosa di molto semplice, come chiamare i miei genitori o andare al lavoro
• Qualcosa di grande che è successo, che ho vissuto, o a cui ho assistito
• Qualcosa di semplice, ora. Come il sole fuori dalla finestra, o il vento che accarezza gli alberi

Ci sono miliardi di spiegazioni scientifiche sul motivo per cui questa cosa funzioni.

Ma ti dirò come fa sentire me.

Osservare il sole fuori dalla finestra mi fa sentire vivo. Mi fa sentire qui.
Ricordarmi che ho due gambe per andare al lavoro stamattina, mi fa sentire enormemente fortunato.
Aver assistito ad un gesto gentile, e ricordarlo, mi fa venire voglia di farne uno a mia volta. Rendendo il mondo anche se di poco, un posto migliore.
Pensare alle persone che amo, mi fa sentire amato.

Quando cancelli tutto e riparti, ogni nuovo elemento assume una importanza diversa, si veste di significato e puoi guardarlo negli occhi.
Questo momento di 5 minuti, lo guardo negli occhi e ci vedo sempre di più quello che voglio essere.

Ti parlerò delle altre due sezioni la prossima puntata. Seguimi su francescotassi.com/iocredo cliccando qui sotto:  🔽   🔽   🔽